Към съдържанието

Настройки на бисквитките

Ние използваме бисквитки, за да гарантираме основните функции на уебсайта и да подобрим вашето онлайн изживяване. Можете да конфигурирате и приемете използването на бисквитките и да промените вашите опции за съгласие по всяко време.

Съществено

Предпочитания

Анализи и статистики

Маркетинг

Промени в "12 - Le Tracce del Marmo - Storia e laboratorio illustrato alla ricerca del marmo e dei suoi segreti nascosti (Laura Coppioni e Marco Altemura)"

Аватар: Emily Scaglia Emily Scaglia

Основен текст (Italiano)

  • -

    di Laura Coppioni e Marco Altemura

    Il progetto si sviluppa dalla necessità di comunicare e diffondere il valore del marmo come materiale intrinsecamente legato alla storia e alla cultura di Minucciano. Il marmo non è solo una risorsa produttiva, ma un elemento che può raccontare storie e tradizioni, diventando un veicolo per trasmettere conoscenze e valori, in particolare alle giovani generazioni.

    Il progetto prende vita attraverso il libro Le Tracce del Marmo, un’opera che utilizza il marmo come fulcro della narrazione. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio immateriale del territorio, raccontando attraverso parole e illustrazioni la connessione tra il marmo, le persone e la tradizione del “saper fare”. Il libro, destinato a bambini tra gli 8 e i 10 anni, si divide in due parti: una narrativa, con storie e illustrazioni, e una laboratoriale, dove i bambini sono coinvolti in attività pratiche che li aiutano a comprendere meglio il marmo e le sue applicazioni.

    La narrazione educativa mira a stimolare la curiosità dei bambini, insegnando loro a vedere oltre le apparenze e a comprendere il valore del lavoro artigianale legato al marmo. L’approccio ludico e laboratoriale permette di trasmettere concetti complessi in modo semplice e coinvolgente, offrendo ai bambini la possibilità di creare la propria visione grafica del marmo. Il progetto intende far capire che il marmo non è solo un materiale statico, ma un elemento vivo, connesso a radici culturali profonde e in continua evoluzione, capace di raccontare la vitalità e l’interconnessione tra generazioni. Il libro diventa così uno strumento educativo che alimenta la conoscenza e l’apprezzamento del marmo come patrimonio culturale e risorsa per il futuro.

  • +

    di Laura Coppioni e Marco Altemura

    Il progetto si sviluppa dalla necessità di comunicare e diffondere il valore del marmo come materiale intrinsecamente legato alla storia e alla cultura di Minucciano. Il marmo non è solo una risorsa produttiva, ma un elemento che può raccontare storie e tradizioni, diventando un veicolo per trasmettere conoscenze e valori, in particolare alle giovani generazioni.

    Il progetto prende vita attraverso il libro Le Tracce del Marmo, un’opera che utilizza il marmo come fulcro della narrazione. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio immateriale del territorio, raccontando attraverso parole e illustrazioni la connessione tra il marmo, le persone e la tradizione del “saper fare”. Il libro, destinato a bambini tra gli 8 e i 10 anni, si divide in due parti: una narrativa, con storie e illustrazioni, e una laboratoriale, dove i bambini sono coinvolti in attività pratiche che li aiutano a comprendere meglio il marmo e le sue applicazioni.

    La narrazione educativa mira a stimolare la curiosità dei bambini, insegnando loro a vedere oltre le apparenze e a comprendere il valore del lavoro artigianale legato al marmo. L’approccio ludico e laboratoriale permette di trasmettere concetti complessi in modo semplice e coinvolgente, offrendo ai bambini la possibilità di creare la propria visione grafica del marmo. Il progetto intende far capire che il marmo non è solo un materiale statico, ma un elemento vivo, connesso a radici culturali profonde e in continua evoluzione, capace di raccontare la vitalità e l’interconnessione tra generazioni. Il libro diventa così uno strumento educativo che alimenta la conoscenza e l’apprezzamento del marmo come patrimonio culturale e risorsa per il futuro.

Потвърждаване

Моля влез в профила си

Паролата е твърде къса.

Сподели